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OSSERVATORIO SUL NORD EST - IL NORD EST APPASSIONATO ALLE PREVISIONI METEOROLOGICHE

Svolto su incarico de Il Gazzettino, che ne ospita anche la pubblicazione settimanale, rileva gli atteggiamenti politici e culturali di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento.
L'INSOPPRIMIBILE PASSIONE PER LE PREVISIONI DEL TEMPO
[di Natascia Porcellato]

Meteo: che passione! Sembra essere questa l'indicazione principale che emerge dai dati presentati all'interno dell'Osservatorio sul Nord Est curato da Demos e pubblicato oggi su Il Gazzettino. Le previsioni del tempo, infatti, sembrano essere sempre più parte integrante della quotidianità dei nordestini: il 46% le consulta una volta al giorno, ma è circa il 18% a farlo più volte nell'arco delle ventiquattrore. I mezzi di informazione preferiti, invece, sono la televisione (63%) e Internet (28%). L'81% degli intervistati, poi, dichiara di considerare affidabili le previsioni del tempo, anche se è una quota minoritaria (37%) a farsi influenzare dalle stesse quando deve pianificare gite o fine settimana di vacanza.

"Si oscurino le previsioni meteo per il Veneto nei siti che forniscono questo servizio o procederemo per danni. Creano seri problemi al settore turistico". Con queste parole era intervenuto Luca Zaia in occasione delle (sbagliate) previsioni del tempo della Pasqua scorsa. La pioggia che doveva bagnare il ponte pasquale, infatti, non si era vista in Veneto e questo aveva scatenato le ire di ristoratori, albergatori e del Presidente della Regione. Il rapporto con il meteo, infatti, è diventato ormai molto stretto: influenza umore e percezioni, ma condiziona anche i fine settimana di vacanza e relax.

Così, capita oggi che le previsioni del tempo siano consultate (addirittura) più volte al giorno dal 18% dei nordestini, mentre la maggioranza relativa (46%) lo fa una volta al giorno. Una fruizione meno intensa, limitata a circa 2-3 volte alla settimana, caratterizza un intervistato su cinque (20%), e ancor più ridotta è la quota di coloro che guardano le previsioni del tempo una volta alla settimana o meno (12%); residuali, infine, quanti non le consultano mai (4%).

Il mezzo attraverso cui vengono più facilmente reperite le informazioni sul meteo sono la televisione (63%) e Internet (28%), e a quest'ultimo possiamo affiancare il 5% di consultazioni che avviene da smartphone o tablet. Molto più ridotto, invece, appare il ricorso a quotidiani cartacei (3%) o alla radio (meno dell'1%).

Tanta frequenza di consultazione si traduce anche in fiducia? Quanto sono considerate attendibili le previsioni meteo? Circa 8 rispondenti su 10 le giudicano molto o abbastanza affidabili, mentre è il 19% a valutarle poco o per niente serie.

Nonostante vengano riconosciute come credibili da gran parte dei nordestini, però, le previsioni del tempo non vengono utilizzate come "oracoli" per decidere di gite fuori porta o fine settimana di vacanza. L'ascendente del responso meteo in queste occasioni, infatti, è molto o abbastanza forte nel 37% degli intervistati, ma un'ampia maggioranza (63%) dichiara di subirne poco o per niente l'influenza.

NOTA INFORMATIVA

L'Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto nei giorni 11-13 giugno 2013 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing) da Demetra. Il campione, di 1012 persone (rifiuti/sostituzioni: 6229), è statisticamente rappresentativo della popolazione, con 15 anni e più, in possesso di telefono fisso, residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per area geografica, sesso e fasce d'età (margine massimo di errore 3,07%). I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia.
Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l'analisi dei dati. Beatrice Bartoli ha svolto la supervisione dell'indagine CATI. Lorenzo Bernardi ha fornito consulenza sugli aspetti metodologici. L'Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo Diamanti.
Documento completo su www.agcom.it.

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