|
|
|
ULTIME EDIZIONI OSSERVATORIO SUL NORDEST |
|
|
|
Il Governo giudicato dal Nord Est (10 aprile 2024)
|
|
|
|
L'immigrazione è una risorsa per l'economia? (3 aprile 2024)
|
|
|
|
Il terzo mandato a Zaia piace a più di metà dei cittadini veneti (27 marzo 2024)
|
|
|
|
ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULLA SOCIETÀ VICENTINA |
|
|
|
X Rapporto Demos & Pi per Associazione Industriali Provincia di Vicenza (21 luglio 2011 - file pdf)
|
|
|
|
ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULL'ALTO VICENTINO |
|
|
|
Rapporto 2005 (giugno 2005 - file pdf)
|
|
|
|
Rapporto 2004 (gennaio 2004 - file pdf)
|
|
|
|
Rapporto 2002 (giugno 2002 - file pdf)
|
|
|
|
ULTIME EDIZIONI IL CIVISMO NEL NORDEST |
|
|
|
Rapporto 2007 (gennaio 2007 - file pdf)
|
|
|
|
Rapporto 2005 (gennaio 2005 - file pdf)
|
|
|
|
ULTIME EDIZIONI ALTRE RICERCHE |
|
|
|
Regionali 2015 - le stime di voto per il Veneto (15 maggio 2015)
|
|
|
|
Il Veneto e la lega (9 marzo 2015)
|
|
|
|
I veneti e l'informazione (18 dicembre 2009)
|
|
|
|
|
|
|
OSSERVATORIO SUL NORD EST - IL NORD EST PREDILIGE IL VINO ROSSO
Svolto su incarico de Il Gazzettino, che ne ospita anche la pubblicazione settimanale, rileva gli atteggiamenti politici e culturali di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
VINO, IL NORD EST È ROSSO E IL BIANCO È PROSECCO [di Natascia Porcellato]
Si chiude oggi a Verona l'edizione numero 53 del Vinitaly, il più importante Salone internazionale del vino e dei distillati che negli ultimi quattro giorni ha portato circa 120mila visitatori nella città scaligera. Tra i padiglioni della fiera c'è stato l'imbarazzo della scelta sia per provenienza che per tipologia di vitigno. Nell'eterna sfida tra bianco e rosso, i cittadini di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento che vino preferiscono? Secondo i dati raccolti da Demos per l'Osservatorio sul Nord Est del Gazzettino, tra coloro che apprezzano il vino, il rosso (57%) prevale in maniera netta -ma non schiacciante- sul bianco (43 %).
Se guardiamo alle categorie sociali, possiamo vedere come i due orientamenti si mostrino piuttosto trasversali, soprattutto per il fattore di genere e quello relativo al livello di istruzione. Se però ci concentriamo sull'età, vediamo che tra i giovani con meno di 24 anni è il bianco (51%) ad essere più amato, mentre tra le altre classi la situazione appare rovesciata. Il favore verso il rosso, infatti, prevale in tutti gli altri settori: raggiunge il 54-55% tra le persone tra i 25 e il 44 anni, sale al 57% tra quanti hanno tra i 45 e i 54 anni, anche se la preferenza più netta verso il calice rubino si raggiunge tra gli adulti (55-64 anni, 64%) e tra gli anziani over-65 (60%).
Quali sono i vini più amati dai nordestini? In generale, possiamo osservare come siano le produzioni locali in testa alle preferenze. Tra i rossi, il primo posto del podio è occupato dal Cabernet (30%), seguito dal Merlot (21%) e, a distanza, dal Valpolicella (7%). Tra i bianchi, invece, uno su due sceglie il Prosecco o il Cartizze (50%), che lascia molto indietro Chardonnay e il Friulano, secondi ex aequo con il 6%.
Vicino alle tradizionali modalità di consumo, negli ultimi anni si sono affermati dei nuovi momenti sociali legati al vino, come le degustazioni o le cene a tema con abbinamenti studiati ad hoc: un nordestino su cinque, nell'ultimo anno, ha partecipato almeno una volta a iniziative di questo tipo. Sono soprattutto più gli uomini (25%) che le donne (16%) ad amare degustazioni o cene a tema con vini abbinati. Guardando al livello di istruzione, vediamo come siano in misura maggiore le persone in possesso di un diploma o una laurea ad aver scelto di prendervi parte (27%), mentre tra chi ha conseguito la licenza media (16%) o un titolo inferiore (12%) l'adesione appare meno frequente. Dal punto di vista dell'età, infine, vediamo che questo nuovo rito sociale appartiene soprattutto alle generazioni più giovani: la linea di separazione sembra collocarsi intorno ai 44 anni. Dichiara di aver partecipato a degustazioni o cene a tema con vini abbinati il 37% dei giovani con meno di 25 anni, il 33% di chi ha tra i 25 e i 34 anni e il 27% delle persone di età centrale (35-44 anni). La partecipazione scende decisamente tra gli adulti tra i 45 e i 64 anni (15-17%), anche se il valore più basso (11%) viene raggiunto tra gli anziani con oltre 65 anni.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NOTA INFORMATIVA
L'Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto nei giorni 18-21 marzo 2019 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI, CAWI da Demetra. Il campione, di 1000 persone (rifiuti/sostituzioni: 6704), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 18 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per provincia (distinguendo tra comuni capoluogo e non), sesso e fasce d'età (margine massimo di errore 3.10% con CAWI) ed è stato ponderato, oltre che per le variabili di campionamento, in base al titolo di studio. I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all'unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100. I dati fino a febbraio 2019 fanno riferimento ad una popolazione di 15 anni e più. Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l'analisi dei dati. Marco Fornea ha svolto la supervisione della rilevazione effettuata da Demetra. L'Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo Diamanti.
Documento completo su www.agcom.it
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|