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OSSERVATORIO SUL NORD EST - IL NORD EST E LA RIELEZIONE DI MATTARELLA

Svolto su incarico de Il Gazzettino, che ne ospita anche la pubblicazione settimanale, rileva gli atteggiamenti politici e culturali di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento.
SETTE SU 10 PER MATTARELLA, MA C'È PERPLESSITÀ SULLA RIELEZIONE
[di Natascia Porcellato]

Alla fine, sembra non essere cambiato nulla: Sergio Mattarella ha svuotato gli scatoloni per iniziare il suo secondo mandato al Quirinale mentre Parlamento e Governo hanno ripreso le loro attività. E in effetti anche il consenso di cui il Presidente della Repubblica gode in Veneto, Friuli-Venezia Giulia e provincia di Trento non sembra essere cambiato. Guardando ai dati elaborati da Demos per l'Osservatorio sul Nord Est del Gazzettino, infatti, vediamo che l'opinione pubblica sembra ribadire la fiducia (70%) nel riconfermato Capo dello Stato. Il valore è del tutto simile sia a quello registrato nel novembre scorso, che a quello registrato nel 2015, al momento del suo primo insediamento.

Dal punto di vista sociale, la fiducia verso Sergio Mattarella sembra essere solida e diffusa: in nessun settore scende sotto la soglia della maggioranza assoluta. Tuttavia, osserviamo che le riserve di consenso più ampie sono rintracciabili tra i giovani con meno di 25 anni e le persone di età centrale (entrambi 73%), tra gli anziani (84%) e coloro che sono in possesso di un basso livello di istruzione (76%), tra gli studenti (76%) e i pensionati (84%). Un Presidente trasversale, dunque, che riunisce giovani e anziani.

È politicamente, però, che si affaccia qualche distinguo più marcato. La maggior parte degli elettorati tributano al Presidente quote di consenso più che sostanziose: 96% tra gli elettori del Partito Democratico, 78% tra quelli che voterebbero per il Movimento guidato da Giuseppe Conte, 68% tra chi guarda a Forza Italia, 73% per chi è orientato verso le formazioni minori. Anche la maggioranza degli elettori di Fratelli d'Italia, che pur in Parlamento non ha votato per lui il 29 gennaio scorso, guarda con fiducia al Capo dello Stato (54%). I più divisi sul secondo mandato di Sergio Mattarella, invece, sembrano essere i sostenitori del partito guidato da Matteo Salvini: tra di loro, la fiducia nel Capo dello Stato si ferma al 49%.

I nordestini come hanno accolto la rielezione di Mattarella a Presidente della Repubblica? Complessivamente, il 55% si dichiara molto (24%) o abbastanza (31%) soddisfatto per il bis, mentre l'area della delusione per il secondo mandato si attesta intorno al 45%. D'altra parte, la settimana quirinalizia ha messo in luce tutti i limiti della classe politica e a tutto questo non è indifferente l'opinione pubblica. È in quest'ottica, infatti, che va inquadrata la distanza tra il consenso personale (70%) di cui gode Mattarella a Nord Est e la soddisfazione per il suo reinsediamento a Palazzo Chigi (55%): non sembra essere una cautela sulla persona, ma da imputare al sistema che l'ha portato a dover (suo malgrado) restare.
Così, non stupisce che, vicino al sollievo degli elettori della formazione guidata da Enrico Letta (86%), vi sia la quieta soddisfazione di chi voterebbe per Forza Italia (60%) o si rivolge ai partiti minori (54%), mentre un atteggiamento più irrequieto sembra emergere tra i sostenitori del Movimento 5 Stelle (42%), della Lega (43%) e di di Fratelli d'Italia (31%).




NOTA INFORMATIVA

L'Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto tra l'8 e il 9 febbraio 2022 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI, CAWI da Demetra. Il campione, di 1031 persone (rifiuti/sostituzioni: 4273), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 18 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per provincia (distinguendo tra comuni capoluogo e non), sesso e fasce d'età (margine massimo di errore 3,05% con CAWI) ed è stato ponderato, oltre che per le variabili di campionamento, in base al titolo di studio.
I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all'unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100. I dati fino a febbraio 2019 fanno riferimento ad una popolazione di 15 anni e più.
Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l'analisi dei dati. Sara Garbin ha svolto la supervisione della rilevazione effettuata da Demetra.
L'Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo Diamanti.

Documento completo su www.sondaggipoliticoelettorali.it
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