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ULTIME EDIZIONI OSSERVATORIO SUL NORDEST |
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L'antifascismo a Nord Est
(24 aprile 2024)
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I limiti di velocità - l'opinione del Nord Est
(17 aprile 2024)
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Il Governo giudicato dal Nord Est
(10 aprile 2024)
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ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULLA SOCIETÀ VICENTINA |
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X Rapporto Demos & Pi per Associazione Industriali Provincia di Vicenza
(21 luglio 2011 - file pdf)
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ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULL'ALTO VICENTINO |
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Rapporto 2005
(giugno 2005 - file pdf)
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Rapporto 2004
(gennaio 2004 - file pdf)
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Rapporto 2002
(giugno 2002 - file pdf)
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ULTIME EDIZIONI IL CIVISMO NEL NORDEST |
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Rapporto 2007
(gennaio 2007 - file pdf)
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Rapporto 2005
(gennaio 2005 - file pdf)
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ULTIME EDIZIONI ALTRE RICERCHE |
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Regionali 2015 - le stime di voto per il Veneto
(15 maggio 2015)
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Il Veneto e la lega
(9 marzo 2015)
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I veneti e l'informazione
(18 dicembre 2009)
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OSSERVATORIO SUL NORD EST - I LIMITI DI VELOCITà - L'OPINIONE DEL NORD EST
Svolto su incarico de Il Gazzettino, che ne ospita anche la pubblicazione settimanale, rileva gli atteggiamenti politici e culturali di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento. |
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SULLE STRADE SI CORRE TROPPO. SETTE SU DIECI DICONO DI SÌ
[di Natascia Porcellato]
Quanto si corre? Troppo o troppo poco? Secondo le analisi dell'Osservatorio sul Nord Est di Demos, il 67% dei nordestini pensa che nelle strade della sua zona auto, moto e camion corrano troppo e che sia necessario aumentare i controlli. All'opposto, è il 27% a chiedere una revisione dei limiti stradali in quanto troppo bassi.
Bisogna aumentare i controlli: il profilo. Dal punto di vista anagrafico, l'adesione a questo orientamento tende a crescere all'aumentare dell'età. Tra i giovani, che siano under-25 (41%) o abbiano tra i 25 e i 34 anni (46%), l'adesione non raggiunge la maggioranza assoluta. Al di sopra di questa soglia, ma piuttosto lontano dalla media dell'area, invece, appare la popolarità osservata tra le persone tra i 35 e i 54 anni (59-63%), mentre in linea con il valore medio ritroviamo gli adulti (55-64 anni, 67%). Nettamente a favore di un inasprimento dei controlli, invece, si schierano gli anziani (90%).
Guardando alla condizione socioprofessionale, poi, vediamo che l'idea che sia necessario un maggiore controllo della velocità sulle strade appare molto popolare tra pensionati e casalinghe (86-87%); il favore si attesta tra il 50 e il 60% tra impiegati e operai, oltre che tra lavoratori autonomi e liberi professionisti, mentre studenti (40%) e disoccupati (49%) sembrano essere i meno convinti.
Politicamente, invece, osserviamo come questa richiesta provenga soprattutto dagli elettori di Forza Italia (81%), insieme a chi voterebbe per Partito Democratico o Lega (entrambi 73%). Intorno alla media dell'area si posizionano invece i sostenitori di Fratelli d'Italia (69%), mentre al di sotto di questa soglia si fermano quanti guardano ai partiti minori (64%) o al Movimento 5 Stelle (57%), insieme a chi appare reticente (62%).
Serve aumentare i limiti: il profilo. Il favore verso l'idea che sia necessario aumentare i limiti di velocità sulle strade si fa più largo tra gli under-25 (46%) e tra le persone di età centrale (35-44 anni, 45%), mentre tra quanti hanno tra i 25 e i 34 anni, così come tra le persone di età centrale, il valore si attesta intorno alla media dell'area (27-30%). Nettamente al di sotto di questa soglia, invece, si fermano adulti (19%) e anziani (12%).
Considerando la condizione socioprofessionale, invece, vediamo che la richiesta di aumentare i limiti appare piuttosto trasversale e proviene soprattutto da studenti (50%) e disoccupati (44%), insieme a operai (39%) e liberi professionisti (37%), impiegati e tecnici (33%). Il favore tende invece a scendere tra imprenditori (16%), casalinghe (15%) e pensionati (13%).
Vediamo, infine, l'influenza della politica: fatta eccezione per i sostenitori del Partito Democratico, tra i quali l'idea di alzare i limiti sulle strade si ferma all'11%, gli altri elettorati -che siano del Movimento 5 Stelle (29%) o di Forza Italia (25%), della Lega (26%) o di Fratelli d'Italia (27%), che guardino ai partiti minori (31%) o si rifugino nell'area grigia dell'incertezza (30%)- li ritroviamo tutti intorno alla media dell'area.
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NOTA INFORMATIVA
L'Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto tra il 18 e il 22 marzo 2024 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI, CAWI da Demetra. Il campione, di 1.000 persone (rifiuti/sostituzioni: 3.553), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 18 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per provincia (distinguendo tra comuni capoluogo e non), sesso e fasce d'età (margine massimo di errore 3,10% con CAWI) ed è stato ponderato, oltre che per le variabili di campionamento, in base al titolo di studio.
I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all'unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100. I dati fino a febbraio 2019 fanno riferimento ad una popolazione di 15 anni e più.
Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l'analisi dei dati. Marco Fornea ha svolto la supervisione della rilevazione effettuata da Demetra.
L'Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo Diamanti.
Documento completo su www.agcom.it
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