demos & PI
contatti area riservata
RAPPORTO GLI ITALIANI E LO STATO OSSERVATORIO CAPITALE SOCIALE IL MONDO A NORDEST MONITOR ITALIA LE INDAGINI EUROPEE
ULTIME EDIZIONI OSSERVATORIO SUL NORDEST
I limiti di velocità - l'opinione del Nord Est
(17 aprile 2024)
vedi »
Il Governo giudicato dal Nord Est
(10 aprile 2024)
vedi »
L'immigrazione è una risorsa per l'economia?
(3 aprile 2024)
vedi »
ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULLA SOCIETÀ VICENTINA
X Rapporto Demos & Pi per Associazione Industriali Provincia di Vicenza
(21 luglio 2011 - file pdf)
vedi »
ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULL'ALTO VICENTINO
Rapporto 2005
(giugno 2005 - file pdf)
vedi »
Rapporto 2004
(gennaio 2004 - file pdf)
vedi »
Rapporto 2002
(giugno 2002 - file pdf)
vedi »
ULTIME EDIZIONI IL CIVISMO NEL NORDEST
Rapporto 2007
(gennaio 2007 - file pdf)
vedi »
Rapporto 2005
(gennaio 2005 - file pdf)
vedi »
ULTIME EDIZIONI ALTRE RICERCHE
Regionali 2015 - le stime di voto per il Veneto
(15 maggio 2015)
vedi »
Il Veneto e la lega
(9 marzo 2015)
vedi »
I veneti e l'informazione
(18 dicembre 2009)
vedi »
OSSERVATORIO SUL NORD EST - NORD EST: PREOCCUPAZIONE PER CASA E MUTUO

Svolto su incarico de Il Gazzettino, che ne ospita anche la pubblicazione settimanale, rileva gli atteggiamenti politici e culturali di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento.
LA CASA, IL MUTUO E L'OMBRA DELLA CRISI STATUNITENSE SUL NORD EST
[di Fabio Bordignon]

Lo spettro della crisi americana aleggia anche sui mutui italiani. E conta relativamente poco se una situazione come quella verificatasi negli Usa sia, nella forma e nelle proporzioni, possibile o meno nel nostro paese: a contare sono le paure di una popolazione che, sempre più spesso, per comprare casa, si affida ai finanziamenti offerti dalle banche. Secondo i dati rilevati dall'ultimo Osservatorio sul Nord Est, ben due persone su tre, fra i residenti nel Veneto, nel Friuli-Venezia Giulia e in provincia di Trento, ritengono possibile anche "da noi" il riproporsi di una situazione come quella dei mutui subprime. L'indagine, curata da Demos per Il Gazzettino, evidenzia il grande livello di attenzione (ma anche di apprensione) rivolto dall'opinione pubblica nordestina alle notizie provenienti da oltreoceano.
Rifugio e protezione dal mondo esterno, luogo degli affetti e delle relazioni più profonde, investimento e garanzia per il futuro: la casa ha sempre avuto e conserva tuttora, per la società italiana, un ruolo centrale, da molteplici angolature. Per questo, la casa di proprietà rimane, per i cittadini, un riferimento fondamentale: un bene trasmesso, in molti casi, dai genitori ai figli, che, quando non può essere ottenuto in eredità, diventa spesso l'obiettivo di una vita, per le famiglie, perseguito attraverso investimenti di lungo periodo. I dati dell'Osservatorio sul Nord Est di questa settimana illustrano questa situazione in modo piuttosto chiaro. Nelle regioni nord-orientali, appena l'11% della popolazione dichiara di vivere in affitto, mentre i proprietari di casa sfiorano la quota di nove persone su dieci. Questo 90% può essere suddiviso, a sua volta, in tre sottogruppi. Poco meno del 20% ha ereditato la casa dai parenti, nella maggior parte dei casi dai genitori. La frazione rimanente si divide in due componenti di dimensioni non molto distanti. Il 33% ha acquistato casa con proprie risorse, mentre nel 36% dei casi l'acquisto è stato possibile grazie alla sottoscrizione di un mutuo. Oltre un terzo della popolazione, dunque, si è rivolto ad una banca per poter diventare proprietario della propria abitazione, e la percentuale, tra i più giovani, sale oltre il 40%.
Il mutuo è dunque diventato uno strumento di uso comune, nel mercato immobiliare, specie per i nuclei familiari di nuova formazione. Non stupisce, di fronte a questi dati (e alla posta in gioco, per molte famiglie), la grande attenzione manifestata per tutto ciò che ruota attorno al tema dei mutui: in particolare, le difficoltà delle famiglie nel rispettare le rate, la crescita dei tassi di interesse e gli episodi di insolvenza, fino ai rischi di una possibile crisi del "sistema". Quanto avvenuto mesi fa negli Stati Uniti, nello specifico, sembra avere suscitato grande interesse presso l'opinione pubblica nordestina. Il 14% degli intervistati dichiara di avere seguito con "molto" interesse le notizie sulla crisi dei mutui subprime, un altro 30% con "abbastanza" interesse. Soprattutto, questi fatti hanno indotto una componente molto estesa della popolazione a ritenere possibile, anche in Italia, il riproporsi di una situazione analoga: il 24% lo ritiene molto probabile, il 42% abbastanza probabile. Quasi i due terzi degli intervistati, quindi, teme che le difficoltà sperimentate negli Usa possano presentarsi anche nel nostro paese, e il dato cresce proprio tra chi ha sottoscritto un mutuo: fra chi lo sta ancora pagando, nello specifico, il livello di preoccupazione coinvolge oltre sette persone su dieci.
NOTA METODOLOGICA

I dati dell'Osservatorio sul Nord Est, curato da Demos & Pi, sono stati rilevati attraverso un sondaggio telefonico svolto tra il 17 e il 21 gennaio 2008. Le interviste sono state realizzate con tecnica CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing), dalla società Demetra di Venezia. Il campione, di 1048 persone, è statisticamente rappresentativo della popolazione, con 15 anni e più, residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per area geografica, sesso e fasce d'età. I dati delle precedenti rilevazioni fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia.
Fabio Bordignon e Natascia Porcellato hanno curato la parte metodologica, organizzativa e l'analisi dei dati. Claudio Zilio ha svolto la supervisione dell'indagine CATI. Lorenzo Bernardi ha fornito consulenza sugli aspetti metodologici. L'Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo Diamanti.
La documentazione completa su www.agcom.it.
home  |  obiettivi  |  organizzazione  |  approfondimenti  |  rete demos & PI  |  partner  |  privacy step srl  ::  p. iva 02340540240