demos & PI
contatti area riservata
RAPPORTO GLI ITALIANI E LO STATO OSSERVATORIO CAPITALE SOCIALE IL MONDO A NORDEST MONITOR ITALIA LE INDAGINI EUROPEE
ULTIME EDIZIONI OSSERVATORIO SUL NORDEST
Nord Est e pensioni
(2 luglio 2025)
vedi »
Il Nord Est e l'uso del dialetto
(25 giugno 2025)
vedi »
Il Nord Est e la chirurgia estetica
(18 giugno 2025)
vedi »
ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULLA SOCIETÀ VICENTINA
X Rapporto Demos & Pi per Associazione Industriali Provincia di Vicenza
(21 luglio 2011 - file pdf)
vedi »
ULTIME EDIZIONI RAPPORTO SULL'ALTO VICENTINO
Rapporto 2005
(giugno 2005 - file pdf)
vedi »
Rapporto 2004
(gennaio 2004 - file pdf)
vedi »
Rapporto 2002
(giugno 2002 - file pdf)
vedi »
ULTIME EDIZIONI IL CIVISMO NEL NORDEST
Rapporto 2007
(gennaio 2007 - file pdf)
vedi »
Rapporto 2005
(gennaio 2005 - file pdf)
vedi »
ULTIME EDIZIONI ALTRE RICERCHE
Regionali 2015 - le stime di voto per il Veneto
(15 maggio 2015)
vedi »
Il Veneto e la lega
(9 marzo 2015)
vedi »
I veneti e l'informazione
(18 dicembre 2009)
vedi »
OSSERVATORIO SUL NORD EST - NORD EST - INCERTEZZA ANCHE SULLE VACANZE

Svolto su incarico de Il Gazzettino, che ne ospita anche la pubblicazione settimanale, rileva gli atteggiamenti politici e culturali di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento.
VACANZE CERTE PER 4 SU 10. ALTRETTANTI RESTANO A CASA
[di Natascia Porcellato]

Passato anche l’ultimo ponte primaverile, non rimangono che le agognate vacanze estive per avere un po’ di riposo dal lavoro. Su questo, però, gli intervistati da Demos per l’Osservatorio sul Nord Est del Gazzettino, sembrano piuttosto divisi: quattro nordestini su dieci (40%) hanno già deciso che nei prossimi mesi passeranno un periodo di vacanza fuori casa, mentre è il 35% a essere arrivato alla conclusione opposta. Consistente, però, è la quota di chi non ha ancora preso una decisione in merito (25%).

“Non c’è che una stagione”, diceva Ennio Flaiano, “l’estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L’autunno la ricorda, l’inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla”. Con l’inizio dell’estate meteorologica, si affacciano le prime sagre di paese e vengono annunciati i numerosi concerti e festival che segneranno l’estate 2025: dal “Marostica Summer Festival”, al “Suoni di Marca Festival”, fino alle suggestive “Suoni delle Dolomiti” e “No Borders Music Festival” che portano artisti internazionali a suonare in montagna, in luoghi suggestivi e spesso raggiungibili solo a piedi.

Nel mentre, la popolazione di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della Provincia autonoma di Trento inizia a decidere se programmare delle “ferie” fuori casa, e quattro nordestini su dieci (40%) hanno già deciso che lo faranno. Il profilo di chi ha progettato una vacanza vede una presenza superiore alla media di 30-44enni (49%), oltre che di persone di età centrale (48%) e adulti (45%). Dal punto di vista socioprofessionale, invece, sono per lo più tecnici e impiegati (65%) oltre che dai liberi professionisti (50%) ad aver già deciso di andare in villeggiatura nei prossimi mesi. Tra i “vacanzieri certi”, la meta prediletta è il mare (67%), seguita a grande distanza da montagna (12%) e città d’arte (11%). La maggioranza (57%) starà via più di una settimana, mentre il 43% ha programmato una durata inferiore.

Al contrario, è il 35% ad avere già la certezza che passerà l’estate 2025 a casa. Ad aver già deciso in questo senso sono in misura maggiore le persone con oltre 65 anni (63%), quanti sono in possesso al massimo della licenza media (47%) e vivono in centri di piccole dimensioni (48%). Dal punto di vista socioprofessionale, poi, emerge una caratterizzazione precisa: a non andare in vacanza l’estate prossima saranno soprattutto i disoccupati (62%) e i pensionati (57%).

Gli indecisi, infine, sono un gruppo piuttosto consistente: un nordestino su quattro (25%) oggi non ha ancora deciso se e come muoversi quest’estate. Sono loro, dunque, quelli a cui tour operator e agenzie di viaggi potrebbero guardare con maggior interesse. Quale profilo mostrano gli indecisi? Trasversali rispetto al genere, sono soprattutto giovani con meno di 30 anni (36%) e persone tra i 30 e i 45 anni (31%) e vivono in misura maggiore in città di medie dimensioni (30%) o con oltre 50mila abitanti (34%). Se invece consideriamo il fattore professionale, emerge una presenza superiore alla media di imprenditori e lavoratori autonomi (44%), studenti (47%) e liberi professionisti (34%), oltre a quanti hanno un impiego atipico (37%).

\

NOTA INFORMATIVA

L'Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto tra il 12 e il 17 maggio 2025 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI, CAMI, CAWI da Demetra. Il campione, di 1.016 persone (rifiuti/sostituzioni: 6.120), è statisticamente rappresentativo della popolazione con 18 anni e più residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per provincia (distinguendo tra comuni capoluogo e non), sesso e fasce d'età (margine massimo di errore 3,1% con CAWI) ed è stato ponderato, oltre che per le variabili di campionamento, in base al titolo di studio.
I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all’unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100. I dati fino a febbraio 2019 fanno riferimento ad una popolazione di 15 anni e più.
Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l'analisi dei dati. Beatrice Bartoli e Paolo Bonanomi hanno svolto la supervisione della rilevazione effettuata da Demetra.
L'Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo Diamanti.

Documento completo su www.agcom.it

home  |  obiettivi  |  organizzazione  |  approfondimenti  |  rete demos & PI  |  partner  |  privacy step srl  ::  p. iva 02340540240